venerdì 4 settembre 2015
si proceda per piccoli passi
Come sapete la coperta a cui abbiamo lavorato è rimasta con me e ogni tanto mi capita di toglierla dall'armadio in cui è gelosamente riposta rivivendo così emozioni e ricordi di quel periodo. Recentemente l'ho mostrata a una ex maestra di mia figlia alla quale avevo parlato di questo progetto e mi ha stimolato alcune idee che vorrei poter realizzare.
Sono questi tempi molto complicati, tempi in cui sembrano essersi persi valori importanti e quando guardo la coperta penso che se è rimasta con noi è per un motivo ben preciso: il suo messaggio non può restare nel mio armadio.
Ho pensato che racconterò la storia della coperta pubblicando in modo assolutamente artigianale un libretto, e contatterò alcune realtà, conventi francescani locali e non, la stampa locale e non, proponendone la storia. Perché non è una semplice coperta. È una nuova nascita, è ostacoli superati, è credendoci davvero nessun ostacolo è impossibile da superare, è unione, è pace, è un abbraccio richiesto ed arrivato, è Credere nonostante non si Creda. La coperta è stata tutto questo e anche molto di più. La coperta è ancora con me ma non possiamo averla fatta per restare chiusa in un armadio.La maestra di mia figlia addirittura mi ha consigliato di scrivere al Papa Francesco raccontando di quel famoso viaggio ad Assisi, dove nacque tutto. Forse il Papa sarebbe un obiettivo davvero troppo ambizioso ma credo che procedendo per piccoli passi nulla sia da escludere. Tra le tante idee che mi sono venute in mente c'è quella di farla arrivare anche nelle vostre città se sarà possibile organizzare bene la cosa e voi potreste essere le "ambasciatrici" di Peace Work. Ho in qualche modo riattivato il blog anche se mi rendo conto che ora il canale più rapido è Facebook quindi ho aperto una pagina dove si potranno trovare notizie e novità. Vi allego il link in fondo alla mail.
Credo sia arrivato il tempo di far girare il suo messaggio. E io sono decisa a farlo. Voi ci sarete?
A presto.
Donatella
https://www.facebook.com/peacework2009
mercoledì 2 settembre 2015
È davvero tempo di ricominciare.
Perché non è una semplice coperta. È una nuova nascita, è ostacoli superati, è credendoci davvero nessun ostacolo è impossibile da superare, è unione, è pace, è un abbraccio richiesto ed arrivato, è Credere nonostante non si Creda. La coperta è stata tutto questo e anche molto di più. La coperta è ancora con me ma non possiamo averla fatta per restare chiusa in un armadio. Il suo messaggio deve girare. E io sono decisa a farlo. Voi ci sarete?
venerdì 10 agosto 2012
ci rimettiamo in gioco?
Quel che è accaduto lo scorso Dicembre per me ha dell'incredibile ancora oggi a distanza di otto mesi e io non me lo so spiegare. La coperta è nel mio armadio, all'interno della sua custodia da quel giorno e io non so ancora perché è tornata da me. Mi sono chiesta molto spesso il motivo ho pensato che poteva “essere tornata” per poterne raccontare la storia e da settimane questo pensiero mi sta girando nella testa. Credo che se tra le persone che hanno partecipato al progetto qualcuna volesse raccontare la sua coperta sarebbe bellissimo. I racconti di ognuna si potrebbero unire per farne un documento scaricabile da internet. La cosa più bella sarebbe che potremmo spedire alle scuole di Pace di tutta Italia la storia della coperta, per farne conoscere la storia ai ragazzi come è accaduto qui quando l'ho portata alla scuola media.
Vi abbraccio
mercoledì 8 febbraio 2012
Ringraziamenti da Emergency
giovedì 5 gennaio 2012
....e la storia continua....
Da quasi un mese è qui con me e non l'ho ancora appoggiata sul letto se non per brevi istanti, per farla vedere a chi mi chiede di poter vedere questa coperta tanto speciale. Credetemi se vi dico che non mi so spiegare nemmeno io perché ma so che il suo "destino" non è di essere utilizzata come semplice coperta; Nei giorni precedenti alla lotteria alcune insegnanti mi hanno chiesto di raccontarne la storia a ragazzi di prima media e penso che questa potrebbe essere una possibilità. Il discorso sarebbe molto ampio perché potrebbe comprendere l'importanza di credere in un progetto anche se a lungo termine, la pace, gli oggetti fatti a mano, le infinite possibilità positive che consente uno strumento come internet...io credo sarebbe una cosa bellissima. Credetemi se vi dico che sento questa coperta piena di quell'energia positiva che vedevo uscire da quella scatola contenente i vostri blocchi quando mi arrivavano. Ieri un'amica l'ha vista qui a casa e mentre ne parlavo mi sono chiesta quale sarebbe stato il prossimo passo da fare, esattamente due ore dopo averla salutata mi ha chiamata al telefono A. che segue il blog e che lavora in una emittente radiofonica locale e che vorrebbe raccontare la storia della coperta...il prossimo passo...vi tengo aggiornate!
sabato 17 dicembre 2011
video
giovedì 15 dicembre 2011
Buongiorno ragazze,
[Andando ad Assisi per visitare una mostra di ricamo nel 2009 non avrei davvero mai immaginato che avrebbe portato a tante (S)coperte: la scoperta di una città di pace meravigliosa, la scoperta di un mezzo tanto potente, la rete, in grado di unire tante persone per uno scopo anche a centinaia di chilometri di distanza, la scoperta della capacità di superare difficoltà, limiti, paure, e infine il motivo per cui ora ti sto scrivendo questa lettera, la (S)coperta della solidarietà o della pace come mi piace chiamarla...]
La lettera che avrebbe accompagnato la coperta nel suo viaggio verso casa del vincitore o della vincitrice della lotteria iniziava così e mentre la scrivevo qualche giorno fa pensavo che stavo scrivendo una lettera che era più un discorso con me stessa, stavo facendo considerazioni ,raccontando emozioni aprendomi a un probabile sconosciuto visto che i biglietti erano stati venduti (oltre che da me qui a Rezzato o a voi che li avete acquistati) su tutto il territorio bresciano dai volontari di Emergency. Mentre preparavo le ultime cose ieri ero emozionata per la serata,felice per i tantissimi biglietti venduti, preoccupata che la coperta potesse essere vinta da qualcuno a cui della coperta potesse non importare granché, cosa non remota...ma la cosa fondamentale era la raccolta di fondi...
Quando Anna ieri sera mi ha chiamato per dire le ultime cose prima dell'estrazione ho anche detto questa cosa, del dolore del separarmene e che la coperta era stata qualcosa di ben più importante, che dietro c'era un discorso molto più ampio, come un percorso iniziato quel giorno ad Assisi e che vedeva la sua conclusione ieri. Ma mi rendeva triste il finire questo viaggio. Dentro in quel momento pensavo a tutte le volte in cui grazie a questo progetto, alla coperta mi sono trovata di fronte a risposte...si potrebbe pensare che io abbia volutamente visto dei segnali ma credete non li ho cercati...sono arrivati, puntuali e io ne ho preso atto, serenamente. Ho guardato lo svolgersi della mia vita come a volerla analizzare punto per punto, dandovi un senso. Avevo necessità una "cura", e attraverso Emergency la cura è arrivata.Sì, Emergency ha indirettamente curato anche me, non in una sala operatoria o in un polibus ma qui, a casa mia, tra le mie cose, tra le persone che amo. Sto ancora piangendo ora...lo sto facendo da ieri sera. Ogni volta che ripenso all'estrazione e all'allontanarmi dal biglietto estratto da me... Biglietto che portava il mio nome. Il sacco conteneva oltre 4000 biglietti e ogni volta visto il peso della carta i biglietti tra di loro si univano a formare un unico grosso blocchetto di migliaia di biglietti...che mescolavo e rimescolavo in continuazione...Non potevo, non volevo crederci. Il nome era il mio e nella mia mente sono passati rapidissimamente migliaia di pensieri, lo sbigottimento, la gioia, la voglia di scappare, la voglia di abbracciare tutte le persone che hanno fatto la coperta insieme a me, le amiche che ho visto nel filmato realizzato dai volontari di Emergency...di fronte al quale mi sono commossa, vedervi riprese, dare un volto alle persone che ho solo visto attraverso il blocco è stata una emozione grandissima.leggere le parole scritte da chi ha voluto dire il suo pensiero...nella mia testa il bisogno di aria perché più i minuti passavano e più le sensazioni si amplificavano. lacrime di gioia, il comprendere che quello che era iniziato davanti al sepolcro di San Francesco ora stava accadendo ancora e sapere che non era un caso, chiedersi perché proprio io? perché non una qualsiasi delle centinaia di persone che avevano acquistato i biglietti. Non crederci, piangere, non capire. Non riuscire a comunicare quello che stavo provando in quell'istante perché sarebbe sembrato banale. Ma banale non lo era...
[...ad ogni difficoltà incontrata in questi due anni è corrisposta una scoperta, amicizie, propri limiti superati e una nuova vita all'orizzonte. Sì, potrebbe sembrare incredibile che un oggetto così semplice possa fare questo ma è accaduto. Mentre i pezzi della coperta venivano uniti come un puzzle anche la mia vita ha visto ricombinarsi i suoi pezzi e una nuova vita è iniziata per me...]
Ieri sera ho visto un nuovo prezioso tassello ricombinarsi nel puzzle della mia vita...ancora non so dare una spiegazione e credo che la spiegazione non la potrò mai dare.. quale sia il nome dell'energia che ha riportato la coperta nel luogo da dove è partita ieri sera non ve lo so dire, qualcuno ha detto un miracolo, qualcun altro un cerchio che si è chiuso, l'amore, la Pace che ha risposto...non lo so...so che quello che provo ora è solo minimamente spiegato qui e l'unica parola che posso dire è Grazie..
Donatella
domenica 11 dicembre 2011
ultimi giorni
Ora ultimo la lettera...
Un abbraccio
lunedì 7 novembre 2011
EMERGENCY-La (s)coperta della solidarietà
Sono emozionatissima nel fare questo post ché ieri mi sono riguardato il blog e ho ripercorso ogni passo che ci ha portate fino a qui..sono stati due anni importanti, pieni di cambiamenti, difficoltà e paura di non riuscire ma vedere questa immagine mi riempie il cuore di gioia. Ci siamo riuscite, tutte insieme a rendere realizzabile tutto questo.Fare una lotteria darà a tutte la possibilità di assegnarsi la coperta o uno degli altri bellissimi premi messi a disposizione dai tanti Amici di Emergency...quindi se volete scrivetemi pure e vi indicherò le modalità per prenotare i vostri biglietti.
L'indirizzo è apinatellina@gmail.com
Se volete potete pubblicizzare anche sui vostri blog la lotteria...così potremo vendere tantissimi biglietti!
Vi abbraccio forte
Donatella
sabato 23 luglio 2011
domenica 27 marzo 2011
finalmente...
la scorsa settimana approfittando del fatto che le mie spalle e la mia cervicale non mi davano problemi(è stato un inverno terrificante e ho dovuto necessariamente aspettare di stare meglio) ho terminato la coperta...
Non vi potete immaginare l'emozione di vederla conclusa....Ora manca solo la custodia sulla quale applicherò i blocchi che sfortunatamente non ho potuto inserire nella coperta.Ma la coperta è davvero finita.
lunedì 3 gennaio 2011
ci siamo quasi…
Oggi ho dato un altro bel giro di vite dopo una pausa forzata causa festività!Ora mancano poche cuciture e l’aggiunta della fodera e la coperta sarà davvero finita…
Fotografandola mi sono resa conto che mi mancherà…Questa coperta è legata a tanti eventi della mia vita e a tanti cambiamenti positivi e non averla più con me sarà strano…
Buona vita !
Donatella
giovedì 9 dicembre 2010
lunedì 6 dicembre 2010
Peace work procede in silenzio….non temete!
care amiche ricamatrici di pace bentrovate
so che negli ultimi mesi sono praticamente sparita dal web ma credetemi sono ancora qui e sto portando avanti piano piano la coperta. i Lavori erano entrati in stallo per vari motivi ma ora sono ripartiti a gran velocità e ormai siamo alla fase trapuntatura.
Sto trapuntando a pezzi il top perché è molto grande e ora è il turno della prima parte composta da da due strisce di blocchi ma ormai è già tutto pronto con spille storte per trapuntare tutto
Tre blocchi verranno utilizzati per fare la “valigia che conterrà la coperta e un cuscino per due motivi: due blocchi erano in feltro e quindi non lavabili come gli altri e uno sforava di alcuni cm e non era ridimensionabile a causa dei fiori all’uncinetto. non me ne vogliano le amiche che li hanno creati ma ho riflettuto molto su questa cosa e l’unica soluzione era questa. Inoltre a causa della diversità tra le misure dei blocchi( che non sempre rispettavano i 30cm + i margini di cucitura) le strisce verticali che separano i blocchi in alcuni casi non sono perfettamente allineate a quelle sottostanti…
Stamane sono stata alla scuola media di Filippo dove Anna Cordini era stata invitata a fare una presentazione di Emergency e ho parlato con due insegnanti molto sensibili al tema della pace e dell’uguaglianza tra i popoli e in vista c’è qualcosa di molto interessante…ma non voglio anticiparvi altro perché è tutto in fase assolutamente embrionale.
Ora vi saluto e vi prometto di aggiornarvi quanto prima con i progressi da Rezzato:)
Pace a tutte
domenica 3 ottobre 2010
Festa dei popoli
martedì 21 settembre 2010
Diversidachi
Venerdì 17 Settembre il nostro “Work in progress” è stato esposto nella festa organizzata dal tavolo di lavoro Diversidachi, La festa era organizzata per sensibilizzare la popolazione rezzatese sul tema della disabilità. In tutto sincerità dal mio punto di vista la collocazione non ha in alcun modo permesso l’avvicinamento dei rezzatesi alla festa. A causa del maltempo del mattino era stata spostata all’interno del teatro comunale CTM ma questo ha fatto in modo che pochissime persone entrassero…peccato…
Credo che l’ideale sarebbe stato far rientrare questa festa all’interno della festa del 2 giugno,nella quale oltre alla festa nazionale si festeggiavano pure le associazioni presenti sul territorio.
Voglio ringraziare le due volontarie di Emergency per averci ospitato sul loro banchetto e mi voglio scusare con loro perché quando ho smontato la mia parte di esposizione a causa della stanchezza non ricordavo più dove avevo parcheggiato e nel panico mi sono dimenticata di ringraziare e salutarle.SCUSATEMI…
Un abbraccio a tutte voi e….qualche foto.
giovedì 16 settembre 2010
riprendiamo?
Abbiamo ricominciato, dopo una pausa estiva, a lavorare alla nostra coperta e domani sera saremo presenti con uno stand informativo a questa iniziativa, qui a Rezzato.
giovedì 3 giugno 2010
2 giugno 2010 Volontari Volentieri
Non vi ho detto nulla prima perchè non volevo rischiare la delusioone in caso di maltempo ma ora che è fatta posso mostrarvoi foto e dirvi che l’iniziativa è piaciuta moltissimo e che ha molte persone ci hanno dato la disponibilità a lavorare insieme, anche solo per fare dei blocchi. In futuro ci sono già progetti in cantiere(!!!!!) 22
Le foto che vi mostro non sono bellissime perchè la fotografia non è proprio il mio lavoro ma sappiate che ci sono state persone tra cui Anna, il nostro contatto con Emergency, che è passata a trovarci che si è guardata e riguardata i blocchi e si è augurata di vincere l’asta il giorno in cui la faremo!!!!!!
sabato 22 maggio 2010
Finalmente un pò di immagini!
Giovedì ci siamo trovate per il nostro progetto e smemorata come sempre, ultimamente, ho lasciato a casa la mia macchinetta per fare qualche foto da mostrarvi; quindi ieri mattina sono andata nuovamente al Cantiere 22 e ne ho approfittato per fare alcune foto.
per prima cosa vi mostro l’ingresso al Cantiere 22
questa è una vista dell’interno
e ora passiamo ad alcuni nuovi blocchi
Sorella di Loredana( mi spiace non ne conosco il nome)
(Donatella)
Loredana
Mariam
Grazie a tutte!!
Infine Vi mostro le foto del top della nostra coperta , Giovedì abbiamo avuto un momento di difficoltà; le strisce verticali grigie non coincidevano in tutte le strisce di sei blocchi cuciti e anche con la striscia grigia di intermezzo la differenza si notava parecchio. Loredana però , che secondo me è una quilter dentro(!) , non si è fatta prendere dall’ansia ,come invece ho fatto io:( , ha scucito un pò qua ha e un pò là e ha sistemato tutto….quindi devo proprio ringraziarla:)
ah dimenticavo, unico inconveniente al Cantiere è che ogni tanto ti viene un coccolone per la curiosona che spia dalla porta:)
Rosanna e Mariagrazia sono geniali!!!!!!!!!!!!!!!!!